Incisione a Punta di Diamante

testi a cura di Rosa Barovier Mentasti

Descrizione

L'incisione a punta di diamante sui soffiati venne adottata nel 1549 a Murano, quindici anni dopo che era stata applicata agli specchi. In epoca romana incisioni analoghe ma più rozze venivano probabilmente eseguite con una punta di selce.

Nel lavoro tradizionale viene eseguita una sottile e lieve incisione con una penna caratterizzata da una punta di diamante industriale. Le incisioni sono lineari con talvolta la resa di chiaroscura. Raffinatissime furono i vetri incisi a punta di diamante con incisioni puntinate (olandese: Stippelen; inglese: stippling) realizzati nel XVIII secolo nei paesi bassi con un effetto grafico.

Attualmente sono largamente usati dei trapani con rotelle diamantate che però danno un segno meno sottile.