Filigrana a Reticello

testi a cura di Rosa Barovier Mentasti

Descrizione

Video qui sopra: Filigrana a Reticello

E' una delle tecniche a caldo di più difficile esecuzione. Venne ideata a Murano verso la metà del XVI secolo.

Un soffiato cilindrico di mezza filigrana viene soffiato all'interno di un identico soffiato di forma cilindrica, staccato dalla canna da soffio ed aperto superiormente, di diametro lievemente maggiore, egualmente a mezza filigrana ma con i fili a spirale in direzione opposta. Soffiando con la canna da soffio il cilindro interno, la parete esterna di questo va ad aderire alla parete interna del cilindro esterno. Il sovrapporsi dei fili a spirale dei due soffiati, divenuti un tutto unico, determina un motivo a rete.

Poiché nel corso dell'operazione entrambe le pareti mantengono ancora una superficie a nervature, non essendo stata completata la soffiatura né essendo state 'marmorizzate' a sufficienza le superfici stesse, rimane imprigionata una bollicina d'aria in ciascuna maglia della rete. Le bollicine, regolari nella disposizione e nella forma, costituiscono parte decorativa integrante della filigrana a reticello. Poi il maestro può procedere con la soffiatura e la modellazione dell'oggetto.