Vetro a Cammeo

testi a cura di Rosa Barovier Mentasti

Descrizione

Video qui sopra: Vetro a Cammeo

I vetri a cammeo sono realizzati in fornace dal maestro vetraio, quindi finemente incisi così da ottenere dei bassorilievi in vetro bianco opaco su un fondo più scuro colorato, generalmente blu.

Il maestro vetraio romano immergeva un soffiato di vetro blu o di altro colore in un crogiolo di vetro bianco opaco così da ottenere uno strato esterno bianco (in inglese: flashing o dip-overlay).

Ciò è stato dedotto da recenti osservazioni analitiche su vetri a cammeo romani e sperimentazioni in fornace presso il Corning Museum of Glass. Anche i vetrai veneziani fin dal XIX secolo hanno seguito questo processo.

I vetrai inglesi del XIX secolo adottarono invece il metodo di preparare un soffiato di vetro bianco opaco e apertolo ad una estremità, soffiarvi all'interno il vetro colorato.

L'oggetto era quindi consegnato all'incisore che procedeva all'esecuzione del bassorilievo con la rotina e con atri strumenti.

I vetri a cammeo antichi risultano inoltre abrasi all'interno per assotigliarne la parete.