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L'incisione a punta di diamante sui soffiati venne adottata nel 1549 a Murano, quindici anni dopo che era stata applicata agli specchi. In epoca romana incisioni analoghe ma più rozze venivano probabilmente eseguite con una punta di selce. |
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Nel lavoro tradizionale viene eseguita una sottile e lieve incisione con una penna caratterizzata da una punta di diamante industriale. Le incisioni sono lineari con talvolta
la resa di chiaroscura. Raffinatissime furono i vetri incisi a punta di diamante con incisioni puntinate (olandese: Stippelen; inglese: stippling) realizzati nel XVIII secolo nei paesi bassi con un effetto grafico. |
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Attualmente sono largamente usati dei trapani con rotelle diamantate che però danno un segno meno sottile. |
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